(ANSAM) – Roma, 20 set. – Il ministro dell’Interno italiano Luciana Lamorgese ha detto lunedì che l’Italia è in attesa di “segni concreti di solidarietà” per la riassegnazione dagli Stati membri dell’Unione Europea. In attesa dell’approvazione dell’Accordo Europeo su Migrazioni e Asilo, “l’Italia, a fronte di crescenti flussi via mare legati a situazioni di grave crisi politica ed economica che colpiscono Paesi come Tunisia e Libia, attende nei prossimi mesi dagli Stati membri un segno concreto di solidarietà riguardo alla redistribuzione dei migranti”, ha detto Lamorgese al vicepresidente della Commissione europea, Margaritis Schinas, durante l’incontro odierno al ministero dell’Interno a Roma.
Intervenendo attraverso i Balcani, “anche alla luce della gestione dei profughi in fuga dalla tragica situazione in Afghanistan”, Lamorgese ha detto a Schinas “l’urgenza di un incontro tra gli Stati membri interessati, coordinato dalla Commissione europea, per condividere una linea comune Azione sulla gestione dei flussi migratori via Terra e delle domande di asilo nei Paesi di primo ingresso nell’Unione Europea.
“Per anni – ha detto Schinas all’ANSA dopo l’incontro – abbiamo avuto lo stesso problema in Europa – tutti pensavano che l’immigrazione fosse un problema di qualcun altro. Non lo è. Le sfide della Lituania al confine con la Bielorussia sono sfide per l’intera Unione Europea. Proprio come tutti gli arrivi in Italia sono arrivi. In Europa. Serve un approccio europeo comune all’immigrazione. Un approccio che tenga conto della situazione speciale dell’Italia”.
“Il ministro Lamorgese ha inviato un messaggio molto forte che l’Italia ha bisogno e merita il sostegno europeo sull’immigrazione e ha ragione. Il ministro sta facendo un ottimo lavoro per il suo Paese”, ha aggiunto. (ANSAMED).