Gary Ringrose riacquista la sua magia
Jerry Ringer ha trovato Mojo. Che fosse Mike Cat o Andy Farrell a sussurrargli all’orecchio, Ringrose è tornato nel corridore affamato con una mentalità offensiva, ed è così bravo a trovare uno spazio dove sembra non esserci nulla. Fiducioso e disponibile, i suoi tratti migliori sono quegli istinti offensivi. Era una squadra italiana povera, ma la sua penetrazione dei due giocatori, centro e esterno sinistro, è stata un tentativo pieno di fiducia. Suonerie vorranno mantenere la stessa posizione nella prossima partita dell’Irlanda contro la Scozia, che ha una vera scoperta nel centrocampo 21enne Cameron Redpath.
Artigli di gatto in un attacco irlandese
Dopo l’Italia, Mike Cat è ancora sotto pressione? C’era un gameplay più delicato e meno scelta di bish, bash e andare con corridori unici? Vincere punti bonus era l’obiettivo contro una squadra debole. Ma c’è stato un miglioramento nel ritmo dell’Irlanda, nella loro disponibilità ad attaccare gli spazi e nei loro sforzi per scatenare le mani nella discarica di fronte ai corridori sulle loro spalle. La discarica di Jordan Larmor su Will Connors e la discarica di Gary Ringer per il tentativo di Hugo Kenan è stata buona da vedere ben eseguita, e ha anche avuto un colpo a picche con due punti.
L’Italia non può dare importanza alle statistiche
Sebbene l’Irlanda abbia vinto la partita per sei tentativi, i dati dell’Ufficio di statistica delle sei nazioni hanno favorito gli italiani in diversi settori. Sebbene l’Irlanda avesse il rapporto di acquisizione più elevato dal 51% al 49%, l’Italia aveva l’area più ampia, il 60% contro il 40% dell’Irlanda. L’Italia aveva anche il 57% del mandato nella metà irlandese, mentre l’Irlanda aveva solo il 38% nella metà italiana. L’Italia ha trascorso sette minuti e 51 secondi nella propria metà campo, mentre l’Irlanda ha trascorso 11 minuti e 52 secondi nella propria metà campo.
Johnny Sexton nel solco
È stato bello vederlo giocare per tutta la partita e mettere a segno tutti i suoi calci, l’ultimo dei quali è stato un diversivo dopo che Earls ha tentato in 80 minuti. Sexton ha giocato bene e lungi dal rimanere fuori dai guai dopo che i suoi infortuni erano in mezzo, avendo il possesso di palla e facendo un grosso contrasto sugli attaccanti italiani. Non ci sono state esplosioni da parte del capitano irlandese tranne uno schiaffo sull’erba quando l’Italia ha segnato un tentativo poco prima dell’intervallo. E aveva ragione. Era morbido. Il calcio di Smart Elimination si è finalmente concluso con una buona giornata fuori.
James Ryan dà il buon esempio
Il blocco irlandese ha interferito 19 volte nel gioco, più di qualsiasi altro giocatore. Il giocatore più vicino all’equazione di Ryan è stato Michel Lamaro, l’ottava testa di serie italiana, che pesava 18, mentre il capitano e prostituta dell’Italia Luca Piguet ha segnato 16 colpi. Per l’Irlanda, Will Connors è stato il più vicino con 14 contrasti di Robbie Henshaw e il giocatore di maggior successo nella serie posteriore con 13 in totale. A tutto questo si è aggiunta una pressione enorme sull’Italia, che nel match aveva preso 18 rigori.