È ora di conoscere i nuovi arrivi dell’Auburn Equestrian Team 2021-22!
Incontriamo un nuovo studente di Sammamish, Washington…Gina Chiarella! Gina è arrivata ad Auburn con una vasta gamma di premi nel dressage, tra cui cinque Campionati mondiali di equitazione giovanile Appaloosa. Si è anche classificato tra i primi 10 all’AQHYA World Show 2020, essendo il settimo nei Giochi equestri di livello 2.
S: Qual è la tua specializzazione e cosa pensi di fare?
“Attualmente sono una specializzazione generale o una specializzazione pre-ingegneria. Prendo lezioni introduttive in due major, ma non ho ancora deciso nulla.”
D: Hai un luogo di studio preferito nel campus?
“Amo studiare in biblioteca. Non lo faccio spesso, ma quando lo faccio lo trovo molto tranquillo. Vorrei avere più tempo per sedermi e leggere e mi piacerebbe venire in biblioteca per quello. amo anche studiare alla SADC. Non è rilassante come una biblioteca, ma è un buon posto per lavorare.”
D: Venendo da Washington, è stato difficile adattarsi ad Auburn?
“L’adattamento più difficile è stato il tempo. Era molto umido qui e Washington non è affatto umida. Sento che il campus è molto vario, quindi non mi sento fuori posto nel sud”.
D: Dimmi qualcosa di te che non molte persone sanno.
“Alle scuole medie ero nella band della nostra scuola. Suonavo il clarinetto. Non sono bravo o almeno non mi sono esercitato abbastanza (o per niente), ma mi è sempre piaciuto suonare le bande. “
D: Qual è il tuo sport ramato preferito da guardare oltre all’equitazione e perché?
“Trovo la ginnastica molto interessante. Facevo ginnastica prima di colpire i cavalli, quindi l’ho sempre adorata. La trovo molto eccitante”.
D: Quali sono i tuoi obiettivi per questa stagione? Quali sono i tuoi obiettivi per la squadra?
“Al momento sono concentrato sull’ottenere buoni voti e sull’abituarmi al caos di presentarmi ed essere uno studente. Posso rivalutare gli obiettivi quando mi sento più a mio agio, ma per ora sto solo cercando di abituarmi Tutto quanto.”
D: Se potessi viaggiare ovunque per 24 ore, dove andresti e perché?
“Amo l’Europa. Sono stato diverse volte con la mia famiglia. Amo i vecchi edifici, le belle chiese, i musei d’arte e, soprattutto, tutta la storia d’Europa. Sono stato in Italia, Francia e Londra. In Italia mi piacerebbe venire tornare a Firenze, in Francia, Parigi o Versailles e in Inghilterra, Londra o Ciao Claire. Mi trasferirei a Londra se potessi. So che mia madre verrebbe con me.”
D: Cosa significa per te “aquila da guerra” e perché?
“La frase ‘war eagle’ per me è come qualcosa di simile alla barzelletta che racconta la tua famiglia. Tutti in famiglia lo usano e sanno cosa significa e potrebbe sembrare strano agli estranei, ma la tua famiglia lo capisce e questo è tutto ciò che conta. “
D: Dimmi una cosa di cui sei entusiasta di questa stagione, e perché?
“L’unica cosa di cui sono entusiasta in questa stagione è conoscere la squadra. Ancora una volta, non ho obiettivi reali per questa stagione. Voglio solo abituarmi a tutto e conoscere davvero la squadra”.