La European Broadcasting Union (EBU) ha scoperto irregolarità “senza precedenti” nel voto della giuria alla semifinale dell’Eurovision in Irlanda, rivelando i paesi coinvolti.
È stato rivelato che il partner elettorale paneuropeo indipendente dell’EBU aveva rilevato “modelli di voto irregolari” nella votazione della giuria per i sei paesi partecipanti alla seconda semifinale; Azerbaigian, Georgia, Montenegro, Polonia, Romania e San Marino.
Un voto irregolare si rivela se vengono effettuati più controlli di sicurezza, assicura l’Unione Europea di Radiodiffusione. Ciò include l’analisi dei modelli di voto, dei modelli ricorrenti, di quali destinatari possono incassare il risultato e altro ancora.
La European Broadcasting Union ha affermato che il voto equo, da parte delle giurie nazionali di ogni paese, e gli spettatori a casa sono “essenziali per il successo dello spettacolo”. “È dovere dell’EBU verso tutte le parti interessate, non da ultimo tutte le 40 emittenti del servizio pubblico, garantire che siamo in grado di fornire un risultato corretto alla fine di ciascuno degli spettacoli dal vivo”, hanno aggiunto.
Hanno affermato che qualsiasi violazione delle regole viene presa sul serio.
È stato notato che nella seconda semifinale, quattro delle sei giurie hanno piazzato cinque degli altri paesi tra i primi cinque, considerando che non potevano votare da soli.
Una giuria ha votato per gli stessi cinque paesi tra i primi sei e l’ultima di sei giurie ha posizionato quattro degli altri tra i primi quattro e cinque tra i primi sette.
Quattro dei sei hanno guadagnato almeno un set dei punti massimi assegnati, 12 punti.
Il modello di irregolarità è stato rivelato e notato da un osservatore votante indipendente, con cinque dei sei paesi classificati fuori dai primi otto dalle giurie in altri 15 paesi nelle stesse semifinali. Ciò includeva tre dei “Big Five: Germania, Spagna e Regno Unito).
Le regole dell’Eurovision Song Contest stabiliscono che se i voti della giuria nazionale presentano schemi di voto irregolari, il supervisore esecutivo dell’ESC ha l’autorità di rimuovere i voti in questione e sostituirli con un punteggio aggregato alternativo che sarà calcolato automaticamente per determinare il risultato finale di questi paesi nella seconda semifinale.
Si è deciso di avvalersi della facoltà di rimuovere i voti espressi dalle sei giurie coinvolte dalla distribuzione delle classifiche nel Gran Finale. Il punteggio surrogato calcolato automaticamente è stato utilizzato per determinare i risultati finali della giuria dei sei paesi partecipanti alla Grand Final.
La European Broadcasting Union ha discusso i modelli con le emittenti interessate, dando loro l’opportunità di approfondire ulteriormente il voto della giuria nei loro paesi.