La Missione degli Stati Uniti in Italia e il Gruppo Philips collaborano con i musei di tutta Italia per promuovere la diversità e l’inclusione nel pubblico e sviluppare programmi
2 maggio 2022
Sostenuti da una sovvenzione dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia per promuovere la diversità, l’uguaglianza e l’inclusione nei musei, i professionisti della The Phillips Collection a Washington, D.C. terranno una settimana di workshop collaborativi dal 2 al 9 maggio con i Musei d’Arte Contemporanea Italiana di Torino ( GAM – Galleria Civica d’ Arte Moderna e Contemporanea), Roma (Città Musei di Roma) e Napoli (MADRE). Il programma si basa su una priorità chiave della nostra diplomazia culturale per aumentare gli scambi tra i musei americani e italiani a seguito della Conferenza ministeriale sulla cultura del G-20 ospitata dall’Italia a Roma nel luglio 2021.
Durante workshop e discussioni personali, membri della comunità, studenti universitari e professionisti dei musei a Torino, Roma e Napoli indagheranno temi globali di identità, comunità e connessioni globali. I partecipanti esploreranno come il design thinking può incoraggiare la risoluzione creativa dei problemi, l’innovazione e la collaborazione nello sviluppo di programmi e mostre e apprenderanno strategie pratiche per integrare le arti nei programmi museali attraverso una lente incentrata sull’uomo che valorizza diversi background ed esperienze.
“Promuovere la diversità, l’equità, l’inclusione e l’accessibilità è fondamentale per i nostri programmi di scambio educativo e culturale”, ha osservato l’Incaricato d’Affari Thomas de Smitham. “L’esperienza dell’arte apre la mente e il cuore e favorisce l’empatia per l’esperienza degli altri. L’arte accende l’immaginazione e può riunire persone di background diversi in una conversazione. Ma affinché ciò avvenga, le nostre istituzioni culturali devono essere accessibili a tutti e dobbiamo lavorare insieme per raggiungere un pubblico nuovo e poco servito, le persone potrebbero non essere consapevoli delle opportunità culturali ed educative che i musei offrono. Quindi, è bello vedere esperti di musei americani e italiani lavorare insieme su un progetto di sensibilizzazione come questo”.
Per ulteriori informazioni o per fissare un colloquio con i rappresentanti della Collezione Phillips, contattare:
A Roma: Ruth Newman, Assistant Information Officer, Ambasciata degli Stati Uniti a Roma, NewmanRJ@state.gov
Napoli: Karen Schinnerer, Public Affairs Officer, Consolato Generale USA a Napoli, SchinnererK@State.gov
Per Torino: Anthony Deaton, Public Affairs Officer, Consolato Generale USA a Milano, DeatonAA@State.gov