Giovedì le compagnie spaziali hanno accreditato alla NASA i test di successo dei motori su un razzo Boeing per le missioni Artemis volte a riportare gli astronauti americani sulla luna entro il 2024, più di mezzo secolo dall’ultima marcia sulla luna.
I quattro motori RS-25 hanno preso vita per otto minuti completi di test e hanno riempito l’area circostante e il cielo con nuvole di fumo bianco. Dopo che i motori sono stati spenti, è stato possibile ascoltare il personale della NASA applaudire alla trasmissione video in diretta dell’agenzia spaziale e diverse compagnie aeree si sono congratulate pubblicamente con la NASA per il loro successo nel test.
Un test precedente si è concluso a gennaio dopo circa un minuto, ben al di sotto dei quattro minuti necessari agli ingegneri per raccogliere dati sufficienti.
Il sistema di lancio spaziale dovrebbe ora dirigersi al Kennedy Space Center in Florida per integrarsi con la navicella spaziale Orion della Lockheed Martin.
Il presidente Joe Biden ha scelto l’ex senatore democratico e astronauta Bill Nelson per dirigere l’Agenzia spaziale degli Stati Uniti, secondo due persone che hanno familiarità con la decisione.
È stata una vittoria tanto attesa per Boeing dopo diverse battute d’arresto.
Boeing ha perso una gara per la sua capsula dell’equipaggio Starliner per essere la prima a trasportare astronauti dal suolo statunitense alla Stazione Spaziale Internazionale in quasi un decennio per SpaceX di Elon Musk.
Blue Origin sta anche correndo da Jeff Bezos per inviare la sua missione con equipaggio nello spazio per la prima volta.