Il trasgressore seriale è accusato di interruzione del servizio pubblico.
La polizia in Italia ha arrestato un uomo accusato di aver usato i freni di emergenza su quasi 100 treni, apparentemente per il proprio divertimento.
Il 47enne, originario della Bulgaria, è ora in carcere a Genova e accusato di interruzione di un servizio pubblico e resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo è diventato un incubo per pendolari e gestori delle ferrovie delle regioni italiane Liguria, Piemonte e Lombardia.
I pubblici ministeri accusano l’uomo di aver causato un ritardo di diverse ore durante un’ondata di quasi 100 casi nel nord-ovest dell’Italia.
Il criminale seriale stava aspettando che il treno si alzasse rapidamente prima di colpire inosservato – spesso nei tunnel – prima di mescolarsi alla folla. L’ultimo delitto è avvenuto all’inizio di questa settimana su un treno diretto a Genova.
Grazie alle telecamere di sorveglianza e alle testimonianze dei macchinisti, la polizia è riuscita a rintracciare la persona le cui azioni a quanto pare non si sono limitate ai treni.
In primavera, l’agenzia di stampa italiana ANSA ha riferito di essere riuscito a salire su un aereo per fare retromarcia dopo essere decollato dall’aeroporto di Orio al Serio a Bergamo.
L’uomo sarebbe stato ubriaco e avrebbe iniziato a urlare quando non riusciva a trovare i freni di emergenza a bordo, “probabilmente convinto di essere su un treno”, riferisce l’ANSA, spingendo il pilota a cambiare rotta e tornare a Bergamo.