Hanno conquistato schiere di nuovi fan durante il Torneo Italiano di Sanremo 2022 iscrivendosi a “Ciao Ciao”. E ora – con il loro amore per i concorsi canori nelle loro menti – La Rappresentante di Lista Hanno detto ai loro sostenitori che avrebbero potuto partecipare alla selezione nazionale sammarinese per Eurovision 2022.
come tale EuroFestival Notizie, il duo – Veronica Luccese e Dario Mangiaracina – parlava nel loro gruppo ufficiale di Telegram. Dario ha lasciato il seguente messaggio vocale su Una vota per tutto San Marino.
“Stiamo seriamente considerando di fare domanda per l’Eurovision Song Contest a San Marino. Dai, sì. Penso che lo faremo”.
Que Darío de La Rappresentante di Lista ha dicho que quierenesentar a San Marino!!!!!! pic.twitter.com/vOdUw9PDSA
– j?????? ?? (@Jonypeon17) 6 febbraio 2022
La Rappresentante di Lista per Una voce a San Marino?
Questa scelta – Una vota per tutto San Marino Mostrando la sua vasta rete, negli ultimi mesi ha orchestrato una serie di cast che ha portato 66 artisti emergenti a raggiungere le quattro semifinali tra cui scegliere. L’emittente SMRTV ha annunciato i loro nomi a gennaio.
Alla fine, nove artisti emergenti si sfideranno contro nove artisti affermati nella Grand Final del 19 febbraio.
Gli artisti desideranti non hanno dovuto fare un’audizione e sono stati invitati direttamente. Lo rivela in conferenza stampa a Milano a mezzogiorno dell’8 febbraio (fino a domani).
Dato che i verbi sono già stati selezionati internamente, sembra improbabile che La Rappresentante di Lista compaia domani nell’elenco.
A proposito di La Rappresentante di Lista
Il nome del duo (letteralmente “attore di lista”) fa riferimento alla storia politica e all’attività della cantante Veronica. Nel 2011 è entrata a far parte di una lista rappresentata da un partito politico per una votazione fuori sede in un referendum tenuto in Italia sul nucleare.
I due artisti si definiscono eccentrici.
“Questa parola ha un significato trasversale, senza schemi, senza etichette, libera dall’identità di genere, in qualche modo fluida, senza paura di mescolarsi”, dicono. “Quello che facciamo potrebbe essere strano, sì, musica gayAnche se non affrontiamo temi queer appropriati nelle nostre canzoni. i nostri pop gay È il figlio della nostra curiosità e del divertimento che abbiamo in studio e in sala prove. Ci sentiamo portatori di un’identità flessibile, perché il genere non ha confini. Non vogliamo rimanere bloccati in un sistema di genere”.
La loro canzone “Ciao ciao” è una storia affascinante sulla fine del mondo vista attraverso gli occhi del duo: un’apocalisse colorata in cui dobbiamo fare rapidamente i conti con la crisi pubblica in corso, inclusi i cambiamenti climatici e i disordini sociali.