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MILANO (Reuters) – L’azienda italiana Paper Banca ha dichiarato martedì di essere pronta a discutere approfonditamente con il proprietario di Carriage (CRGI.MI) sulla sua offerta per acquistare la travagliata banca regionale.
BPER Banca la scorsa settimana ha proposto un’acquisizione del Fondo di protezione dei depositanti italiani (FITD) per la quota di controllo che detiene in Carige dopo il salvataggio del 2019, a condizione che il fondo inietti prima 1 miliardo di euro (1,1 miliardi di dollari) nella banca perdente.
Il contributo FITD proposto coprirà le spese di integrazione e bonifica, nonché le spese per lo scioglimento delle partnership commerciali di Carige.
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Tuttavia, le banche italiane che sono parti interessate del FITD hanno rifiutato l’offerta, affermando che il fondo non poteva soddisfare i requisiti patrimoniali di BPER perché non era autorizzato a pompare più di 600-700 milioni di euro in Carige. Per saperne di più
“Piper Banka ha ribadito al Fondo la volontà di fornire i chiarimenti richiesti e condurre gli approfondimenti ritenuti necessari, oltre a verificare congiuntamente i presupposti alla base dell’offerta”, si legge in una nota della banca.
Pepper, la quinta banca italiana, ha affermato che la sua offerta fornirebbe una “soluzione finale” ai problemi di Carriage e ha rinnovato la sua richiesta di colloqui esclusivi per siglare l’accordo.
FITD possiede l’80% di Carige mentre Cassa Centrale Banca (CCB), l’istituto di credito regionale che ha respinto la proposta di acquisizione di Carige, ha una quota dell’8,3%.
BPER ha offerto un token da 1 euro per la partecipazione combinata dell’88,3%. Poi spende 70 milioni di euro per comprare altri investitori.
(1 dollaro = 0,8872 euro)
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(Segnalazione di Andrea Mandala) Montaggio di Julia Segretti e Mark Potter
I nostri criteri: Principi di fiducia di Thomson Reuters.