Ricercatori di Virginia Tech Institute of Monetary Technology and Applied Sciences (ICTAS) Abbiamo condiviso un breve video di 3 secondi che mostra cosa succede quando un drone DJI Mavic 2 Pro si schianta contro il parabrezza di un’auto a 100 chilometri all’ora (62,5 mph).
Il test è stato condotto in collaborazione tra Virginia Tech MidAtlantic Aviation Partnership, College of Engineering e State Farm al fine di valutare il potenziale rischio che una collisione di droni con un veicolo in movimento potrebbe comportare.
Come notato prima DPReview Attraverso DJ droneI dati raccolti dal test hanno permesso a State Farm, un grande assicuratore statunitense, di ottenere il permesso dalla Federal Aviation Administration (FAA) per pilotare droni su strade congestionate. L’agenzia assicurativa aveva bisogno di questa autorizzazione per consentire loro di condurre ispezioni e assistere con richieste di risarcimento, ma il volo su strade attive è solitamente vietato dalle linee guida della FAA. Per ottenere il permesso, l’organizzazione deve ricevere l’approvazione della FAA e il drone deve essere equipaggiato con un’unità di paracadute (questa unità può essere vista nel video sopra).
Per dimostrare che i droni non causeranno danni allarmanti alle auto o ai loro conducenti, il test era necessario per dimostrare che conducenti e veicoli non sono in pericolo immediato se viaggiano a determinate velocità. Come abbiamo visto sopra, il drone non sembra causare danni significativi al parabrezza e invece lo fa salire più e più volte sul veicolo senza dare l’impressione di rompere il vetro (sebbene il parabrezza non si pieghi notevolmente durante la collisione).
L’assicuratore concorrente Farmers Insurance ha trasmesso uno spot pubblicitario che descrive come coprirà l’incidente “hit and drone”. In questa pubblicità, un quadricottero viene mostrato che colpisce il parabrezza di un veicolo e rimane bloccato nel parabrezza. Puoi guardare Il posto commerciale completo è qui.
Ciò che State Farm ha fatto con i test è dimostrare che la situazione descritta in uno spot di Farmer è improbabile che si verifichi se l’effetto è causato dal più piccolo DJI Mavic 2 Pro che è stato testato. Tuttavia, non è chiaro se questo tipo di danno sarebbe ancora possibile se un veicolo fosse colpito in modo simile da un drone più grande, come la vecchia serie Phantom di DJI.