― Advertisement ―

spot_img

Mario Draghi riuscirà a ricaricare l’economia italiana?

La riparazione sarà difficile, ma Draghi è in grado di partire forte Ora, escludendo la svalutazione, sarà necessario...
HomeEconomyEcco lo smartphone per la cittadinanza governativa, per ridurre il digital divide

Ecco lo smartphone per la cittadinanza governativa, per ridurre il digital divide

è chiamato “Kit di digitalizzazione“Conferma della chiarezza e del gusto comunicativo che caratterizza l’attuale governo, ma possiamo definirla concretamente”.Smartphone di cittadinanza“.

distanza Ricompensa TV e Uno per la banda largaSenza dimenticare il bonus mobilità, ecco un nuovo emendamento di bilancio volto a ridurre il digital divide. Beneficiari dell’iniziativa sono tutte quelle famiglie che non hanno un contratto di connessione ad internet o anche un contratto di telefonia mobile, sono quindi escluse le famiglie che hanno già richiesto il premio PC.

Il presupposto è sempre lo stesso, che tu abbia un ISEE inferiore a 20.000 euro, mentre il limite di spesa complessivo dell’iniziativa è stato fissato a 20 milioni di euro per l’anno 2021. Il beneficio sarà concesso ad una sola persona per nucleo familiare e si compone di un ‘cellulare’ con app IO e un abbonamento che consente Consultazione online con due giornalisti.

Sarà inoltre richiesto uno SPID (Public Digital Identity System) e lo smartphone, che comprende un abbonamento alla connessione, verrà dato in comodato d’uso gratuito per un anno. Non è chiaro chi dovrà pagare il bonus e quali modalità verranno adottate, se il prestito verrà prorogato per l’utilizzo alla fine del primo anno, se lo smartphone verrà semplicemente restituito o se l’utente potrà recuperarlo.

Tuttavia è possibile che gli operatori di telefonia mobile debbano “scegliere” gli smartphone da regalare agli utenti e le modalità di prestito. Nella speranza che ciò che è accaduto con la ricompensa del personal computer non si ripetesse, il che ha portato a una sorta di monopolio di una compagnia telefonica.

READ  L'ex primo ministro italiano Renzi è il caporedattore del giornale