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La “luna della patata” distrugge la Grande Macchia Rossa di Giove in nuove immagini della NASA

Giove ha almeno 92 lune, ma quasi nessuna di esse è altro che le lune più grandi mai fotografate da una sonda spaziale.

Nuove immagini restituite dalla sonda spaziale Juno della NASA passano vicino ad Amaltea, una piccola luna di 52 miglia (84 chilometri) di diametro ad una distanza di 560 milioni di miglia (900 milioni di chilometri).

Le immagini mostrano Amaltea sopra la Grande Macchia Rossa di Giove, una tempesta anticiclonica del diametro della Terra che infuria almeno dal 1831.

Gli scienziati planetari non riescono a vedere la Luna a forma di patata dal 2000, quando… Rivelato dalla navicella spaziale Galileo della NASA L’effetto di crateri, colline e valli su Amaltea.

Vedere rosso

Secondo la NASA Amaltea è il corpo celeste più rosso del sistema solare. Orbita vicino al pianeta gigante, ancora più vicino di Io, il pianeta più vulcanico del sistema solare. Amaltea impiega meno di mezza giornata per orbitare attorno a Giove.

Gli scienziati ritengono che Amaltea rilasci più calore di quello che riceve dal Sole, forse a causa delle correnti elettriche indotte nel nucleo della Luna. Tuttavia, è possibile, come nel caso di Io, che le pressioni mareali causate dalla gravità di Giove creino molto calore.

Viaggio di Giunone

La navicella spaziale Juno della NASA orbita attorno a Giove dal 2016, scattando molteplici immagini delle lune giganti del pianeta: Io, Europa, Callisto e Ganimede.

Giunone ha ripreso Amaltea il 7 marzo 2024 durante il suo 59esimo sorvolo (Perijov) mentre si trovava a 165.000 miglia (265.000 km) sopra le cime delle nuvole di Giove.

La piccola luna è stata rivelata dopo che lo scienziato cittadino Gerald Eichstadt ha elaborato le immagini iniziali inviate da Giunone.

“Grande Macchia Rossa”

La Grande Macchia Rossa è una tempesta di 400 anni che era due volte più grande della Terra, ed è una tempesta anticiclonica che rotola in senso antiorario tra due fasce di nuvole che si muovono in direzioni opposte verso di essa. La velocità del vento raggiunge le 425 miglia all’ora.

Un’immagine scattata nel 2019 dal telescopio spaziale Hubble ha confermato che il pianeta continua a ridursi. Gli astronomi non sanno perché, ma sanno che le tempeste più piccole su Giove sono solitamente ovali bianche o marroni e durano da poche ore a qualche secolo.

Appena sotto la Grande Macchia Rossa c’è un vortice a forma di verme che ruota nella direzione opposta, oltre a due grandi anticicloni che appaiono come ovali bianchi.

Le numerose lune di Giove

Gli scienziati hanno scoperto 12 nuove lune in orbita attorno a Giove nel 2023, portando il totale a 92, anche se la dimensione di tutte le lune appena scoperte varia da appena 0,6 miglia a 2 miglia di diametro. Sono anche tutte esolune che orbitano a una distanza di oltre 550 miglia dal pianeta gigante. Tutti impiegano dai 340 ai 550 giorni terrestri per orbitare attorno a Giove. Secondo A Cielo e telescopio rivista.

Nove delle lune nuove orbitano nella direzione opposta alle lune interne, suggerendo che siano oggetti catturati dalla gravità di Giove.

Ti auguro occhi spalancati e cieli sereni

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