La TIM italiana sta cercando un’offerta finale per la rete entro il 9 giugno

La TIM italiana sta cercando un’offerta finale per la rete entro il 9 giugno

(Reuters) – Telecom Italia (TIM) (TLIT.MI) ha dichiarato giovedì di non essere soddisfatta delle migliori offerte presentate dai richiedenti per la sua rete fissa, e ha fissato una scadenza del 9 giugno per ricevere un’offerta migliorata da almeno uno. dagli offerenti.

Giovedì si sono riuniti i vertici di TIM disegnare una risposta per competere con approcci non vincolanti alla sua rete terrestre da parte di KKR (KKR.N) e un consorzio che comprende l’istituto di credito statale CDP e Macquarie Finance (MQG.AX), del valore rispettivamente di 21 miliardi di euro (23 miliardi di dollari) e 19,3 miliardi di euro.

In un comunicato post-consiliare, TIM ha affermato di ritenere le offerte “non ancora sufficienti”, aggiungendo che almeno un offerente aveva espresso la volontà di migliorare la propria offerta non vincolante.

Tre fonti a conoscenza della questione hanno affermato che KKR è disposto a continuare a lavorare sui termini dell’offerta. KKR ha rifiutato di commentare.

La vendita dell’unità di rete fissa e cavi sottomarini di TIM Sparkle è fondamentale per il piano dell’amministratore delegato Pietro Labriola per ridurre il debito di 25 miliardi di euro della società e rilanciare la sua attività domestica in difficoltà.

Entrambi gli approcci agli asset più preziosi di TIM sono ancora ben al di sotto dei 31 miliardi di euro richiesti da Vivendi (VIV.PA) il più grande investitore di TIM, che invita TIM a tracciare una linea all’interno del processo di gara, visto il divario crescente rispetto a ciò che ritiene opportuno Essere. pagato.

La media company francese, che detiene una partecipazione del 23,8% in TIM, ha rinunciato negli ultimi mesi ai suoi posti nel consiglio di amministrazione e chiede cambiamenti nella gestione del gruppo come un piano B con il governo italiano.

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L’Italia ha dichiarato il mese scorso che la sua amministrazione di destra non interferirà, in questa fase, nel processo di vendita della rete, sebbene sia stata allerta per evitare qualsiasi pericolo per l’interesse nazionale.

($ 1 = 0,9081 euro)

(Copertina) Di Elvira Paulina e Joby Babu, Montaggio di Franklin Paul

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Melania Cocci

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