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L’Italia protesta contro i piani del governo per rallentare la migrazione

Centinaia di persone si sono radunate a Roma martedì per protestare contro i piani del nuovo governo per reprimere gli immigrati.

Sta per essere adottata dal Senato la proposta di legge del governo del premier di estrema destra Giorgia Meloni, che mira a rendere più difficile per i migranti ottenere un permesso temporaneo di soggiorno in Italia.

L’alleato di alleanza Matteo Salvini, che guida la Lega anti-immigrati, vuole che il Paese revochi uno status noto come “protezione speciale” per molte delle decine di migliaia di migranti sbarcati in Italia negli ultimi anni, molti su Le barche dei contrabbandieri sono partite dalla Libia e dalla Tunisia, dalla Turchia e da altri luoghi.

Questo status consente agli immigrati che difficilmente otterranno lo status di rifugiato di rimanere in Italia per due anni, in attesa del rinnovo. Durante questo periodo, possono lavorare legalmente e affittare alloggi.

Mamadou Kouassi, portavoce del movimento benefico per la migrazione di Caserta, ha invitato il governo a fermare i piani.

“Viviamo in questo paese e vogliamo un permesso di soggiorno, vogliamo lavorare e partecipare all’economia e allo sviluppo di questo paese”, ha aggiunto Al-Kawasi.

Mamadou è fuggito dalla Costa d’Avorio nel 2005 su un gommone ed è stato salvato dalla Guardia Costiera italiana.

Tra i manifestanti c’erano molti sindacati, associazioni, ONG e politici.

Alla manifestazione ha partecipato anche Ellie Schlein, la nuova segretaria del Partito Democratico, il principale partito di opposizione.

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