Il pilota di Aruba.it, che prova regolarmente a Misano in qualità di costruttore, venerdì mattina ha corso il tempo di 1:31.909 secondi classificandosi in testa alla classifica.
Ha guidato Marini, che giovedì è stato confermato che rimarrà con la VR46 per il 2024, con Jorge Martin di Pramac al terzo posto.
Il leader del campionato Francesco Bagnaia, scampato a un grave incidente in un incidente durante il Gran Premio di Catalogna dello scorso fine settimana, sembrava angosciato mentre trascorreva un primo periodo sulla sua Ducati ufficiale.
Il campione del mondo è rimasto gravemente contuso dopo un enorme picco nella gara di domenica prima di essere colpito dalla KTM di Brad Bender.
Dopo un giro iniziale di sei giri, si è preso una pausa prima di rientrare e concludere la sessione al 20° posto con un tempo di 1:32.599 secondi.
Fabio Di Giannantonio ha stabilito un record sul giro iniziale sulla sua Gresini Ducati, conducendo con un tempo di 1 minuto e 35,889 secondi, prima che Martin andasse 0,3 secondi più veloce.
Il Perù ha stabilito un primo tempo inferiore a 1 minuto e 35 secondi poco dopo, con un tempo di 1 minuto e 34,507 secondi, prima che un acciaccato Marco Pizzicchi, coinvolto in un incidente alla curva 1 lo scorso fine settimana a Barcellona, fosse il più veloce con un tempo di 1 minuto 33.987 secondi.
Il pilota della VR46 è stato eliminato da Enea Bastianini, che ha saltato la gara di questo fine settimana e si è infortunato alla mano sinistra dove riceve fisioterapia tre volte al giorno.
Il duo Aprilia, che domenica scorsa ha ottenuto una storica vittoria per 1-2 per la Casa di Noali, ha ottenuto il risultato più veloce, con il doppio vincitore Aleix Espargaro davanti a Maverick Viñales.
Pirro ha riconquistato rapidamente il primo posto davanti a Bezzecchi, mentre il compagno di squadra Dani Pedrosa, che corre per la KTM, ha conquistato il secondo posto mentre provava un telaio in fibra di carbonio.
A 20 minuti dalla fine, Pedrosa è stato il più veloce con un tempo di 1:32.250 secondi, davanti a Pirro e Martin, che erano a 0,2 secondi dal ritmo.
Marini è poi risalito al secondo posto, dopo essere stato al decimo posto, prima di migliorare nuovamente portandosi a 0,1 secondi dal leader Martin, con un tempo di 1 minuto e 32.066 secondi.
Pirro è poi andato più veloce con Marini che ha conquistato il secondo posto per finire la sessione davanti a Martin.
Bezzecchi è arrivato quarto, davanti a Raul Fernandez della RNF Aprilia, che ha segnato 1 minuto e 32.227 secondi nelle fasi finali.
Pedrosa è arrivato sesto, davanti a Viñales, Zarco, Aleix Espargaro e Alex Marquez di Gresini.
Franco Morbidelli è stato il più veloce tra le moto giapponesi in difficoltà al 12° posto, con il compagno di squadra Fabio Quartararo al 15°.
Marc Marquez ha concluso la gara della Honda al 21° posto mentre persistono voci sul suo futuro nel team.
Augusto Fernandez ha avuto l’unico inconveniente della sessione, scivolando dalla sua Tech3 GasGas KTM alla curva 14 nelle prime fasi.