(Reuters) – I prezzi al consumo armonizzati (HICP) italiani sono aumentati dello 0,8% su base mensile a novembre, guidati dal settore energetico, con l’inflazione annua in accelerazione al 4,0% dal 3,2% di ottobre, secondo i dati di martedì.
L’IPCA era ben al di sopra della previsione mediana per un aumento dello 0,1% mese su mese, in crescita del 3,3% anno su anno, in un sondaggio Reuters di 15 analisti.
L’agenzia di statistica ufficiale ISTAT ha anche riferito che l’indice dei prezzi interni (NIC) è aumentato dello 0,7% mese su mese e del 3,8% annuo a novembre, dopo un tasso annuo del 3,0% a ottobre.
Registrati ora per ottenere l’accesso illimitato gratuito a reuters.com
Registrati
L’inflazione di fondo (alimentari netti ed energia fresca) è stata dell’1,4% a/a sull’indice HICP a novembre, in rialzo dall’1,2% di ottobre.
L’ISTAT ha fornito la seguente analisi preliminare:
Indicatore armonizzato dell’Unione europea (IAPC):
novembre ottobre settembre
Variazione mensile 0.8 0.9 1.3
Tasso annuo di inflazione 4.0 3.2 2.9
Indice (Base 2015 = 100) 107,4 106,6 105,7
Indice NIC:
Variazione mensile 0,7 0,7 -0,2
Tasso di inflazione su base annua 3,8 3,0 2,5
Indice (Base 2015 = 100) 106,3 105,6 104,9
A novembre l’ISTAT ha fornito la seguente distribuzione settoriale dell’IPCA:
Settore m/m anno/anno
Cibo 1.0 1.6
Bevande alcoliche e tabacco 0.3 0.3
vestiti 0,1 0,5
Alloggiamento, elettricità e carburante 2.8 14.1
Beni domestici 0,5 1,6
Spesa sanitaria 0.1 1.0
Trasporto 1.2 10.5
Comunicazione -0.4 -1.8
Intrattenimento 0.2 0.8
Istruzione 0.0 -0.6
Alberghi e ristoranti -1.0 2.8
Altri beni e servizi 0,4 0,6
((Gavin Jones, redazione Roma gavin.jones@thomsonreuters.com))
Registrati ora per ottenere l’accesso illimitato gratuito a reuters.com
Registrati
I nostri criteri: Principi di fiducia di Thomson Reuters.