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Il Ministro dell'Economia italiano invita alla cautela sulle privatizzazioni

HELSINKI (Reuters) – Il ministro dell'Economia italiano Roberto Gualtieri ha dichiarato sabato che gli obiettivi di privatizzazione fissati dal precedente governo italiano erano “irrealistici” e ha avvertito che la vendita di azioni statali in società pubbliche dovrebbe essere trattata con cautela.

Il movimento anti-establishment 5 Stelle e il governo di estrema destra della Lega, che si è ritirato dalla coalizione in agosto, si erano posti l’obiettivo di raccogliere 18 miliardi di euro quest’anno dalla vendita di beni pubblici.

Gualtieri, che la settimana scorsa ha assunto la carica di ministro delle Finanze in un nuovo governo esecutivo sostenuto dal Movimento 5 Stelle e dal Partito Democratico di centrosinistra, ha affermato che la privatizzazione non è uno strumento che vuole utilizzare per soddisfare le esigenze finanziarie immediate.

Secondo lui, la vendita di beni pubblici potrebbe essere un modo per ridurre il grande debito italiano, ma dovrebbe essere usata con cautela perché potrebbe danneggiare le aziende pubbliche che sono considerate “strategiche” per l’economia e la politica industriale italiana.

Gualtieri, che ha parlato dopo il suo primo incontro con i ministri delle Finanze dell’UE da quando il nuovo governo italiano si è insediato la scorsa settimana, ha affermato che l’Italia adottare un bilancio di austerità quest’anno sarebbe “controproducente”. Ha invece esortato la zona euro ad adottare una posizione fiscale espansiva per rilanciare la crescita.

(Segnalazione di Francesco Guarascio @Fraguarascio; Montaggio di Mark Potter e Katherine Evans)

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