Se le conseguenze sui polmoni e il sistema cardiovascolare sono ampiamente documentate, il collegamento tra l’inquinamento e i disturbi della pelle è tutt’altro che immediato. Eppure, come confermato da diversi studi scientifici, lo smog può avere conseguenze serie sulla salute della pelle. Per fortuna, è possibile lenire tali problemi adottando una skincare routine a base di sieri antinfiammatori e creme idratanti a base di vitamina C, aloe vera e altri antiossidanti naturali. Dove reperirli? Scopriamolo.

Centinaia di articoli adatti ad ogni tipo di esigenza

Redcare è una straordinaria miniera di informazioni utili e prodotti di alta qualità dedicati alla cura della persona. Che si tratti di farmaci da banco, integratori alimentari, creme o cosmetici, la piattaforma consente di acquistare tutto ciò che serve per prendersi cura di sé e del proprio aspetto fisico. In particolare, Redcare pone l’accento sulla qualità, mettendo a disposizione articoli realizzati da brand di grande tradizione, quali La Roche-Posay, Vichy, Collistar, Ducray, Bionike e tantissimi altri ancora. L’obiettivo è fornire prodotti efficaci e adatti a qualsiasi tipo di pelle, dalle creme idratanti per pelli secche, alle protezioni solari, passando per i sieri anti-age con effetto liftante. Fare shopping su Redcare è facile e veloce, grazie a un’interfaccia pratica e a una casella di ricerca all’interno della quale digitare il nome del brand o del prodotto, oppure i sintomi da curare. Inoltre, iscrivendosi al programma RedPoints, è possibile beneficiare di offerte e promozioni ad hoc, aderenti alle proprie abitudini d’acquisto. Insomma, chi desidera restituire tono ed elasticità alla propria pelle non deve fare altro che scorrere le decine di proposte presenti all’interno dello shop, consultando le descrizioni e i possibili effetti. Difendere la propria pelle dallo smog e dagli agenti atmosferici è un dovere!

Come proteggere la pelle dall’invecchiamento causato dallo smog?

Tra i principali effetti dell’inquinamento atmosferico figura l’invecchiamento cutaneo prematuro. Gli idrocarburi, i metalli pesanti e le nanoparticelle presenti nell’aria contribuiscono ad aumentare lo stress ossidativo, danneggiando il DNA e incrementando i livelli di infiammazione. A confermare quanto detto è una ricerca condotta nel 2020 e pubblicata sulla rivista Journal of Investigative Dermatology. Lo studio ha dimostrato la diretta correlazione tra l’esposizione alle sostanze inquinanti e il deterioramento della grana della pelle. Le conseguenze più evidenti sono un aumento delle rughe e delle macchie scure e una rapida perdita di tono. Inoltre, lo smog sarebbe in grado di esacerbare condizioni cliniche preesistenti quali le dermatiti e l’acne. Ciò avviene perché gas nocivi e agenti inquinanti tendono a ostruire i pori e a creare un ambiente favorevole per la proliferazione batterica. Ma, allora, in che modo proteggere la pelle da quanto detto finora? Tra le misure di prevenzione consigliate da medici e dermatologi figurano l’uso abituale di creme idratanti e creme solari ad ampio spettro dotate di filtri UV e antiossidanti naturali, oltre a una routine quotidiana di pulizia tesa a rimuovere le tossine e ad evitare l’ostruzione dei pori. Sieri a base di vitamina C, creme all’aloe vera e integratori di collagene hanno dimostrato una strepitosa efficacia nel lungo periodo, in termini di prevenzione delle macchie cutanee, dei disturbi infiammatori e dei segni dell’età.