― Advertisement ―

spot_img

Mario Draghi riuscirà a ricaricare l’economia italiana?

La riparazione sarà difficile, ma Draghi è in grado di partire forte Ora, escludendo la svalutazione, sarà necessario...
HomeEconomyPunjab CM invita gli imprenditori italiani a investire in zone economiche speciali

Punjab CM invita gli imprenditori italiani a investire in zone economiche speciali

L’ambasciatore italiano in Pakistan Andreas Ferrares ha convocato lunedì nel suo ufficio il primo ministro Osman Bozdar e ha discusso questioni di comune interesse.

CM ha invitato a visitare l’Italia e entrambi Ha convenuto di rafforzare la cooperazione bilaterale Per proteggere i luoghi storici e promuovere il turismo. Il Presidente del Consiglio ha invitato gli investitori italiani a investire in zone economiche speciali, dove vengono fornite agevolazioni agli investitori.

Ha aggiunto che sono state notificate sette zone economiche speciali e che il governo prevede di istituire 13 zone economiche speciali, e ha sottolineato la fornitura di varie strutture agli investitori italiani nelle zone economiche speciali.

Nel frattempo, CM ha aggiunto che sono in fase di sviluppo nuovi siti turistici, aggiungendo che l’ambito della città murata di Lahore è stato ampliato per includere l’intera provincia. Allo stesso modo, la città murata è stata riportata alla sua forma originale. Ha espresso che il Pakistan e l’Italia godono delle migliori relazioni e che è necessario espandere le relazioni amichevoli rafforzando lo scambio di delegazioni commerciali.

L’ambasciatore italiano ha affermato che si è creata un’atmosfera favorevole per gli investitori, aggiungendo che molto lavoro è stato fatto per proteggere i luoghi storici. Ha aggiunto che gli investitori italiani sono interessati a sfruttare le opportunità di investimento per espandere la cooperazione con il governo del Punjab.

All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, anche il CEO di PBIT e i segretari dei dipartimenti P&D e Turismo.

READ  Crescita economica modesta nell'Eurozona ma permangono pressioni sulle famiglie