Il quotidiano La Repubblica ha riferito, venerdì, che la Commissione europea avvierà una procedura di infrazione contro l’Italia a causa di una legge sui media che rischia di frenare gli interessi di VIV.PA nel paese.
La Commissione a dicembre ha sollevato interrogativi sulla validità di una legge approvata a Roma a novembre che ha consentito all’Autorità nazionale per le comunicazioni AGCOM di avviare un’indagine sugli asset italiani di Vivendi per valutare se le partecipazioni siano dannose per il pluralismo dei media.
La francese Vivendi, controllata dal miliardario Vincent Bollore, possiede una partecipazione del 29% nel più grande gruppo televisivo commerciale italiano Mediaset (MS.MI), ed è anche uno dei principali investitori in Telecom Italia (TIM) (TIM) (TLIT.MI) che era phone in precedenza deteneva il monopolio del 24%. stanno tenendo.
A maggio Mediaset e Vivendi, il suo secondo investitore, hanno posto fine ad anni di sparring legale con un accordo in base al quale il gruppo francese avrebbe ridotto significativamente la propria partecipazione nell’emittente. Leggi di più
Due fonti legali vicine a Vivendi hanno dichiarato a Reuters che l’apertura di una procedura di infrazione non avrebbe alcun impatto sul tanto atteso accordo raggiunto tra le due società.
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