I “fantasmi danzanti” sono stati avvistati a circa un miliardo di anni luce dalla Terra e consistevano di elettroni

I “fantasmi danzanti” sono stati avvistati a circa un miliardo di anni luce dalla Terra e consistevano di elettroni

Sono stati visti “fantasmi danzanti” a circa un miliardo di anni luce dalla Terra formati da elettroni emessi da due buchi neri supermassicci.

  • I “fantasmi danzanti” sono stati visti librarsi intorno a due galassie nelle profondità dello spazio
  • Questi numeri sono il risultato di buchi neri supermassicci, ciascuno al centro di una galassia
  • I buchi neri rilasciano elettroni che vengono catturati dal vento galattico

Una coppia di fantasmi danzanti è stata vista girare intorno a due galassie ospiti a circa un miliardo di anni luce dalla Terra.

I ricercatori della Western Sydney University e del CSIRO, l’agenzia scientifica nazionale australiana, hanno rivelato che le forme misteriose sono in realtà nuvole di elettroni emessi da due buchi neri supermassicci situati al centro delle galassie.

Le nuvole spettrali giganti, chiamate PKS 2130-538, sono state catturate dai venti galattici che hanno creato le forme vorticose.

Il team spera che questa scoperta consentirà loro di scoprire di più sul comportamento dei buchi neri e su cosa potrebbe accadere nello spazio tra le due galassie.

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Una coppia di fantasmi danzanti è stata vista girare intorno a due galassie ospiti a circa un miliardo di anni luce dalla Terra. I ricercatori affermano che i Ghoul sono in realtà nuvole di elettroni emanati da due buchi neri supermassicci situati al centro delle galassie.

La Western Sydney University e il CSIRO, l’agenzia scientifica nazionale australiana, hanno dichiarato in a affermazione: “Quando abbiamo visto per la prima volta “fantasmi danzanti” non avevamo idea di cosa fossero. Dopo settimane di lavoro, abbiamo scoperto che stavamo vedendo due galassie ospiti, a circa un miliardo di anni luce di distanza.

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Al loro centro ci sono due buchi neri supermassicci, che emettono getti di elettroni che vengono poi piegati in forme orribili dai venti intergalattici.

Tuttavia, le nuove scoperte sollevano sempre nuove domande e questa domanda non è diversa. Ancora non sai da dove viene il vento? Perché è così aggrovigliato? E cosa causa le correnti di emissione radio?

Probabilmente ci vorranno più osservazioni e modelli prima di poter capire una di queste cose.

Fantasmi danzanti sono stati scoperti dal progetto Evolutionary Map of the Universe (EMU), che utilizza il nuovo telescopio ASKAP per analizzare le sorgenti radio nello spazio.

I fantasmi danzanti sono stati scoperti dal progetto Evolutionary Map of the Universe (EMU), che utilizza il nuovo telescopio ASKAP per analizzare le sorgenti radio nello spazio.

I fantasmi danzanti sono stati scoperti dal progetto Evolutionary Map of the Universe (EMU), che utilizza il nuovo telescopio ASKAP per analizzare le sorgenti radio nello spazio.

Il telescopio ASKAP è gestito da CSIRO e fa parte dell’Australia National Telescope Facility.

La nuova tecnologia viene utilizzata per raggiungere velocità di scansione estremamente elevate, rendendolo uno dei migliori strumenti al mondo per la mappatura del cielo a lunghezze d’onda radio.

Altri oggetti e fenomeni rivelati finora come parte del progetto EMU includono la scoperta di misteriosi circuiti radio, che sembrano essere anelli giganti di emissione radio distanti quasi un milione di anni luce, che circondano galassie lontane.

Troviamo anche sorprese in luoghi che pensavamo di aver capito. E accanto alla galassia ben studiata IC5063, abbiamo trovato una gigantesca radiogalassia, una delle più grandi conosciute, la cui esistenza non era nemmeno sospettata, ha detto Norris.

Il suo buco nero supermassiccio genera getti di elettroni lunghi circa 5 milioni di anni luce.

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“ASKAP è l’unico telescopio al mondo in grado di vedere l’estensione totale di queste deboli emissioni”.

Giustina Rizzo

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