Il “traditore” Lukaku attende un ritorno ostile alla dirigenza dell’Inter

Il “traditore” Lukaku attende un ritorno ostile alla dirigenza dell’Inter

Romelu Lukaku © Getty Images

Romelu Lukaku si prepara all’accoglienza più ostile della sua carriera quando tornerà a San Siro per affrontare l’Inter, capolista del campionato italiano, in una domenica impegnativa in cui il Napoli ospita il campione in carica del Milan.

Ora, in prestito alla Roma dal Chelsea, Lukaku verrà tempestato di 50.000 fischi distribuiti dai tifosi irriducibili dell’Inter che condurranno un attacco alle orecchie dell’ex campione che ormai considerano un traditore.

Lukaku è colpevole agli occhi dei tifosi di aver abbandonato l’Inter non una, ma due volte, ed è stato il modo della sua seconda uscita estiva a mettergli contro i tifosi una volta per tutte.

L’attaccante belga una volta era un idolo, vincendo il titolo di Serie A nel 2021 prima di essere venduto al Chelsea quell’estate per oltre 100 milioni di euro, mentre il club pieno di debiti cercava disperatamente di mettere i suoi libri in ordine.

È stata l’Inter a prenderlo in prestito dal Chelsea l’anno scorso dopo una pessima stagione in Premier League, e il suo tempo ai Blues era finito anche se tecnicamente era ancora il suo club.

Nonostante un difficile ritorno in Italia a causa di infortuni, dove ha giocato in gran parte in secondo piano rispetto a Edin Dzeko, l’Inter ha successivamente promesso di provare a ingaggiarlo a titolo definitivo, scaricando Andre Onana per 55 milioni di euro nel tentativo di raccogliere fondi.

Tuttavia, mentre l’Inter si avvicinava alla trattativa con il Chelsea, Lukaku è scomparso, non rispondendo alle chiamate e facendo addirittura rumore nei confronti di Milan e Juventus, acerrimi rivali dei tifosi dell’Inter.

READ  Rugby Gallagher arriva alla Benetton dal Bath, con una possibile convocazione in Nazionale

È stata quella manovra che ha inasprito i rapporti tra Lukaku, i tifosi e il club – la cui gerarchia era furiosa – con Lautaro Martinez che ha affermato pubblicamente di essere “ferito” dal comportamento del suo ex compagno d’attacco.

“Dopo tutto quello che abbiamo passato in questi anni, tutte le cose che abbiamo passato, sono deluso”, disse all’epoca.

Lukaku è pronto

Tuttavia, Martinez si è lasciato la questione alle spalle, con l’attaccante argentino che ha segnato 12 gol in altrettante partite in tutte le competizioni in un ottimo inizio di stagione insieme al suo nuovo alleato d’attacco Marcus Thuram.

Anche Lukaku sta godendo di un inizio positivo di vita alla Roma dopo essere stato accolto nella capitale da migliaia di tifosi ad agosto e aver ritrovato il suo ex allenatore del Manchester United, Jose Mourinho.

Sette gol in nove partite tra campionato italiano ed Europa League hanno regalato una nota positiva alla Roma, che occupa il settimo posto ed è a soli tre punti dalla qualificazione alla Champions League, nonostante primi mesi difficili e segnati da una serie di infortuni.

La Roma dovrà fare a meno del capocannoniere Paulo Dybala e dei centrocampisti Lorenzo Pellegrini e Renato Sanchez per la trasferta verso nord, mentre anche Mourinho è squalificato dopo essere stato espulso al termine della vittoria per 1-0 sul Monza di domenica.

Mercoledì Mourinho non ha potuto resistere alle prese in giro dei tifosi dell’Inter, dicendo ai giornalisti: “Non sapevo che fosse così importante per loro”.

Ha detto: “Ha vinto lo scudetto e poi le coppe, che è quello che hanno fatto circa 200 giocatori nella storia dell’Inter”.

READ  L'Inter ha inflitto la prima sconfitta in Champions League all'esordiente Sherif

L’Inter ha una grande occasione per allargare il divario che la separa dal Milan, che martedì affronta il Napoli 1-0, e questo rafforza le sue speranze di raggiungere gli ottavi di finale di Champions League.

Il Milan si sta ancora leccando le ferite dopo l’umiliante sconfitta per 3-0 contro il Paris Saint-Germain e fatica a segnare, avendo segnato solo un gol nelle ultime quattro partite.

Il Napoli è dietro all’Inter di cinque punti, ma ha reagito bene alla perdita dell’attaccante Victor Osimhen per un infortunio al tendine del ginocchio e il Milan offre la possibilità di dimostrare di poterlo fare contro le luci principali dell’Italia.

Combinazioni:

Venerdì

Genoa-Salernitana

Sabato

Sassuolo-Bologna

Lecce-Torino

Juventus-Verona

Domenica

Cagliari-Frosinone

Monza-Udinese

Inter-Roma

Napoli-Milan

Lunedi

Empoli-Atalanta

Lazio-Fiorentina

Cinzia Necci

"Professionista di musica estrema. Twitter geek. Aspirante fanatico di viaggi. Nerd appassionato di alcol."

Related Posts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Read also x