Moiso nega di aver tentato di sconvolgere l’equilibrio regionale sostituendo la presenza militare indiana con forze cinesi
- La richiesta è stata avanzata durante la visita del ministro indiano Kiren Rijiju alle Maldive.
- Non esiste un calendario, il numero delle truppe menzionato nella dichiarazione ufficiale.
- Il presidente Moiso cerca di rimuovere tutte le forze straniere dalle Maldive.
Il presidente delle Maldive Mohamed Moizo, adempiendo alla promessa fatta al momento del suo insediamento, sabato ha invitato formalmente l’India a ritirare le sue forze dall’arcipelago, in posizione strategica, hanno riferito i media indiani, spingendo Nuova Delhi a legittime preoccupazioni che le forze cinesi potrebbero non colmare il divario. riportato dai media.
Nel corso di un incontro con il ministro indiano delle Scienze della Terra in visita, Kiren Rijiju, Moizu ha presentato la richiesta, sollecitando specificamente il richiamo del personale incaricato di operare tre aerei che pattugliano l’area marittima.
In una breve dichiarazione, l’ufficio di Moiso ha confermato che “il presidente ha formalmente presentato la richiesta quando ha incontrato il ministro indiano delle geoscienze, Kiren Rijiju, presso l’ufficio del presidente oggi”.
Sebbene la dichiarazione non fornisca un calendario né specifichi il numero del personale da ritirare, Moiso ha dichiarato prioritario il ritiro delle forze straniere durante il suo insediamento il giorno precedente.
Ha dichiarato che “il suo Paese non avrà personale militare straniero alle Maldive”, sottolineando l’impegno a rispettare le linee rosse degli altri Paesi in materia di sicurezza.
All’inizio della settimana, Moiso aveva chiarito all’AFP che la sua intenzione non era quella di sconvolgere l’equilibrio regionale sostituendo la presenza militare indiana con forze cinesi.
Nonostante abbia sottolineato i forti legami con la Cina, il principale finanziatore delle Maldive, Moiso ha sottolineato che questa mossa non mira a sconvolgere l’equilibrio geopolitico.
Moizu è stato eletto a settembre come ottavo presidente delle Maldive dalla loro indipendenza dalla Gran Bretagna nel 1965, assumendo l’incarico per procura di un predecessore filo-cinese che era stato incarcerato con l’accusa di corruzione.
Conosciute per le sue spiagge incontaminate e i resort di lusso, le Maldive sono diventate un punto caldo geopolitico grazie alla loro posizione strategica lungo le rotte marittime globali est-ovest.
Durante l’insediamento di Moizu, la Cina era rappresentata dal consigliere di Stato Chen Yiqin, inviato speciale del presidente Xi Jinping, sottolineando il continuo interesse della Cina nella regione.