L’uragano Lydia si è abbattuto martedì sera come tempesta di categoria 4 “estremamente pericolosa” con venti di 220 km/h vicino alla località di Puerto Vallarta, sulla costa pacifica del Messico.

Il National Hurricane Center degli Stati Uniti ha affermato che l’occhio di Lydia sembrava aver raggiunto la terra vicino a Las Peñitas, nello stato occidentale di Jalisco. L’area è una penisola scarsamente popolata. La tempesta si sta spostando a sud di Puerto Vallarta, il che potrebbe attenuare il colpo sulla località.

Nel 2015, anche l’uragano Patricia, un uragano di categoria 5, si è abbattuto sullo stesso tratto di costa scarsamente popolato tra la località turistica di Puerto Vallarta e il porto principale di Manzanillo.

Si prevedeva che Lydia si indebolisse rapidamente sulle montagne e si dissipasse, ma era comunque in grado di inzuppare l’area con forti piogge. I meteorologi prevedono che l’uragano Lydia rimarrà un uragano di categoria 1 quando si avvicinerà a Guadalajara, la seconda città più grande del Messico, intorno a mezzanotte.

Il National Hurricane Center degli Stati Uniti prevede precipitazioni totali comprese tra 4 e 8 pollici con un totale locale di 12 pollici in alcune località dello stato di Nayarit, nelle parti meridionali dello stato di Sinaloa e nelle aree costiere di Jalisco.

Le autorità locali hanno cancellato le lezioni nelle comunità lungo la costa. L’impatto previsto arriva un giorno dopo che la tempesta tropicale Max ha colpito la costa meridionale del Pacifico, a centinaia di miglia di distanza, e poi si è dissipata. La pioggia di Max ha spazzato via parte dell’autostrada costiera nello stato meridionale di Guerrero.

Il centro dell’uragano Lydia martedì si trovava a circa 35 miglia (55 chilometri) a sud-ovest di Puerto Vallarta e si stava muovendo da est a nord-est a circa 16 miglia orarie (26 chilometri all’ora).

Il centro uragani ha avvertito del rischio di inondazioni improvvise e mareggiate dovute all’uragano.

Immagine: Google Maps