Martin infrange il record sul giro e strappa la pole a Bezzecchi, Bagnaia

Martin infrange il record sul giro e strappa la pole a Bezzecchi, Bagnaia

Non avendo conquistato una pole position dal GP di Valencia dello scorso anno, Martin è stato dominante nelle qualifiche sul circuito di Misano sabato mattina, stabilendo due record sul giro per suggellare l’affare.

Il suo ultimo tentativo con un tempo di 1 minuto e 30,390 secondi lo ha portato a chilometri di distanza dalla concorrenza, mentre il pilota della VR46 Ducati Marco Pizzici è stato il suo rivale più vicino al secondo posto, a 0,397 secondi dietro.

Una settimana dopo il terribile incidente di Barcellona, ​​il leader del campionato Francesco Bagnaia completava la prima fila sulla sua Ducati ufficiale.

Il record sul giro è stato stabilito in pista venerdì pomeriggio durante le seconde prove libere, suggerendo che chi fosse arrivato primo avrebbe dovuto tuffarsi per farlo.

Bezzecchi era in testa nella prima parte della Q2 con un tempo di 1:31.027 secondi, ma Martin si sarebbe assicurato che fosse necessario un record sul giro per conquistare la pole position dopo aver cronometrato 1:30.832 secondi a otto minuti dalla fine.

Nei primi giri del secondo round dei piloti, nessuno ha fatto nulla per disturbare la parte superiore della classifica, prima che Martin iniziasse ad illuminare gli schermi dei tempi.

Dopo aver trovato il tempo nel suo punto di riferimento, un’enorme sezione finale ha visto il pilota Pramac realizzare 1m30.390 che gli avrebbe assicurato la pole position.

Bezzecchi, che soffre di un infortunio a causa della sua partecipazione all’incidente alla prima curva a Barcellona, ​​non è riuscito a mettere pressione su Martin e ha concluso la sessione con il tempo di 1:30.787 secondi conquistando il secondo posto.

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Bagnaia ha minacciato il giro di Martin con il suo sforzo finale, facendo segnare il secondo settore più veloce di sempre. Ma l’uso della mano destra alla fine del giro ha funzionato sulla gamba infortunata dell’italiano che non è riuscito a superare il terzo posto con il tempo di 1:30.836 secondi.

La pole di Martin segna l’ottava pole consecutiva per la Ducati in questa stagione.

Maverick Vinales guida la seconda fila ufficiale dell’Aprilia davanti alla wildcard KTM Dani Pedrosa, che ha ottenuto un risultato in qualifica migliore di quello ottenuto nella sua ultima apparizione nel 2023 a Jerez.

Aleix Espargaro è stato gettato nella prima sezione dopo essere stato coinvolto in un incidente alla fine del secondo allenamento che lo ha lasciato ferito.

Nonostante ciò, il vincitore di Barcellona è riuscito ad avanzare alla Q2 e si è qualificato per la sesta gara Aprilia davanti a Brad Binder della KTM.

Il pilota della VR46 Ducati Luca Marini inizierà il Gran Premio di Misano all’ottavo posto, davanti al pilota della Honda Marc Marquez e Miguel Oliveira, leader della RNF Aprilia Q1.

Alex Marquez (Gresini Ducati) e il pilota del Team RNF Raul Fernandez hanno completato la top 12, mentre Fabio Quartararo della Yamaha ha mancato il secondo posto al 13° posto.

La wildcard Ducati Michele Pirro è arrivata 14esima dietro al pilota Honda Stefan Bradl, mentre Johann Zarco ha faticato con la sorella Pramac Ducati al 16esimo posto.

Augusto Fernandez è arrivato 17° con la sua Tech3 KTM, mentre Jack Miller è arrivato solo 18° con la sua KTM ufficiale davanti a Franco Morbidelli della Yamaha.

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Takaaki Nakagami è arrivato 20° con l’unica Honda LCR, dopo che il compagno di squadra di riserva Takumi Takahashi non è riuscito a raggiungere il 105% dopo le prove per continuare il fine settimana.

Fabio Di Giannantonio (Gresini), Joan Mir della Honda e Pol Espargaro della Tech3 dopo due cadute hanno completato il gruppo.

Celestino Traglia

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