Gli esperti di sicurezza lanciano l’allarme sulla Torre di Bologna.
L’iconica Torre Garicenda nella città settentrionale italiana di Bologna è a rischio di crollo, hanno avvertito gli esperti mercoledì, settimane dopo che l’edificio medievale era stato chiuso per motivi di sicurezza.
La Torre della Garicenda, la più piccola delle due torri pendenti di Bologna, si erge a 48 metri, accanto alla Torre degli Asinelli, alta 97 metri, entrambe risalenti agli inizi del XII secolo.
Secondo quanto riferito, il comitato tecnico incaricato di monitorare l’integrità strutturale della torre ha descritto la situazione come “codice rosso” e “massima allerta”. Corriere della Sera Giornale.
Nel loro rapporto alle autorità cittadine, gli esperti hanno affermato che la probabilità del crollo della torre era “inaccettabilmente alta, più di 10.000 volte superiore a quanto consentito normalmente dalle normative”, secondo i media italiani.
In una nota diffusa dal consiglio comunale, il sindaco di Bologna Matteo Libor ha detto che il rapporto sarà studiato “approfonditamente con i tecnici nei prossimi giorni”, promettendo di aggiornare la situazione il 20 novembre.
Tuttavia, secondo Lepore, il rapporto non sembra fornire “indicazioni precise” su come intervenire in termini di “rafforzamento strutturale e restauro” della torre.
Inizialmente alta 60 metri, la torre fu ridotta all’altezza attuale nel XIV secolo dopo che il terreno sottostante crollò, facendo temere un crollo.